"Dolore al piede": Roberta Curina muore all'ospedale di Fano dopo pochi minuti - Cronaca

2022-07-10 19:04:11 By : Mr. Ben Zheng

La tragedia si è consumata al Pronto soccorso di Fano mentre i medici le stavano misurando la pressione. Vittima Roberta Curina, 57 anni: da giorni lamentava dolori. Disposta l’autopsia per fare luce sul decesso

Fano (Pesaro), 21 marzo 2022 - E’ arrivata al Pronto soccorso di Fano lamentando un forte dolore al piede che la tormentava da giorni. Dopo pochi minuti, mentre le stavano misurando la pressione, si è accasciata ed è morta. Non c’è stato niente da fare per Roberta Curina, 57enne fanese, molto conosciuta in città perché moglie di Vincenzo ’Enzo’ Ceglia, titolare del ristorante pizzeria Bella Napoli.

La donna da diversi giorni accusava dolori a una gamba e aveva provato a curarsi assumendo antidolorifici. Poiché il dolore persisteva, ieri pomeriggio intorno alle 15.20 si è recata al Pronto soccorso, a piedi. Chiedeva una terapia più forte, che potesse una volta per tutte liberarla da quel profondo malessere. Dopo il Triage gli infermieri le hanno misurato la pressione, ma improvvisamente la donna si è sentita male: in viso era diventata cianotica. E’ successo intorno alle 15.30, pochi minuti dopo il suo arrivo in ospedale. Subito i medici si sono adoperati eseguendo manovre di rianimazione cardiopolmonare, alla presenza di un cardiologo e di un anestesista. Ma la donna non si è più ripresa.

E’ stato richiesto dagli stessi medici un riscontro diagnostico, per fare piena luce sulle cause del malore che ha portato la donna alla morte, ma al momento l’ipotesi più probabile è che il decesso sia stato causato da una trombosi venosa profonda, con embolia polmonare. Eventi che sono purtroppo più frequenti di quanto non si pensi, ma che sono praticamente impossibili da prevedere. Solo le risultanze degli esami nel frattempo disposti dall’ospedale potranno chiarire meglio il quadro: in base ai primi riscontri, la donna aveva valori del sangue molto alterati, proprio in quelli che sono le classiche ’spie’ di incremento della formazione di coaguli (trombi) e della loro degradazione, senza però indicarne la causa.

Chi conosceva Roberta dice che negli ultimi tempi era molto dimagrita: lei dava la colpa allo stress, ma col senno del poi ci si domanda se non ci fosse una patologia in corso che potrebbe aver causato l’embolo. Saranno gli esami a chiarirlo.

Intanto il marito della donna, Enzo, non si dà pace. Il suo post su Facebook, in cui annunciava la chiusura del locale per ’lutto familiare’, è stato travolto da messaggi di cordoglio e affetto. "Roberta era una signora, con la ’s’ maiuscola – dice in lacrime –. Una donna di grande umanità, che non si lamentava mai. Per questo, quando mi ha chiesto di portarla in ospedale, ho capito che doveva stare davvero male. L’ho accompagnata al Pronto soccorso, poi lei mi ha detto di andare a casa a dare da mangiare ai cani, e così ho fatto. Neanche mezz’ora dopo sono stato chiamato da mia figlia che mi diceva di correre in osedale perché era successa una cosa molto brutta. In quel momento ho capito che era tutto finito, che si era spento il mio faro. Perché lei era questo per me. Ed ora non ho idea di cosa sarà della mia vita". I funerali potrebbero tenersi martedì o mercoledì, subito dopo l’esito del riscontro diagnostico.

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Il campione sarà in piazzale Ceccarini insieme a Manlio Castagna, regista del film in proiezione 'Il viaggio degli eroi'

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