Primo viaggio da sola: 10 consigli per affrontarlo al meglio

2022-06-19 00:13:07 By : Ms. Aria Tian

Viaggiare da soli è un’esperienza unica che aiuta a crescere, maturare, fare esperienze indimenticabili e conoscere meglio se stessi. Soprattutto la prima volta, però, il viaggio va preparato e affrontato con coscienza e consapevolezza, seguendo alcuni importanti consigli per non farsi trovare totalmente impreparati.

Difficile che altre occasioni ci regalino un senso di libertà e di eccitazione come quelli che pervadono il nostro corpo e la nostra mente la prima volta che ci prepariamo ad affrontare un viaggio in solitaria. Per incanalare al meglio questa energia e godersi al massimo l’esperienza è indispensabile non commettere l’errore di partire senza seguire alcuni fondamentali consigli. Scopriamoli insieme, ma prima guarda questo video per una valigia perfetta:

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Dietro la scelta di intraprendere un viaggio da soli c’è, molto spesso, una motivazione forte. Che si decida di partire per puro piacere, per studio, per ritrovare se stessi o per staccare la spina dopo un periodo non semplice, avere ben chiaro l’obiettivo che vogliamo raggiungere risulta fondamentale per l’ottimale riuscita del viaggio. Viaggiare da soli fa crescere la nostra autostima, indipendenza e fiducia, ci mette di fronte a scelte e opportunità uniche, ci porta inevitabilmente a un confronto con noi stessi e a una maggiore e più concreta conoscenza delle nostre aspirazioni e attitudini. E, allora, concediamoci del tempo per riflettere al meglio sul perché abbiamo deciso di partire e sullo scopo che vogliamo raggiungere al termine di questa avventura. In questo modo, l’intimità del viaggio verrà amplificata e saremo pronti a goderci ogni istante, ogni nuova esperienza, ogni incontro, ogni sguardo e ogni nuovo colore, sapore e profumo.

È vero, abbiamo a disposizione un mondo di possibilità e la tentazione di osare oltremodo può essere molto forte, ma affrontare il primo viaggio da soli, per un motivo o per l’altro, non è quasi mai una passeggiata. Ecco perché, è importante non azzardare troppo nella scelta della meta. Prediligiamo paesi con un’alta attrattiva turistica e, preferibilmente, con una lingua a noi comprensibile. Questo ci permette di limare il senso di spaesamento e ridurre gli imprevisti. Un paese abituato ad avere tanti turisti, infatti, offre maggiori e migliori possibilità di soggiorno, con tutta una serie di importanti servizi e una maggiore sicurezza.

Non partiamo mai senza aver programmato i primi giorni di permanenza. Più informazioni abbiamo sulla destinazione e più saremo preparati a quello che ci attende. Moduliamo cose da fare e budget e assicuriamoci un posto letto dove trascorrere le prime notti di viaggio. In questo modo, potremo sentirci molto più sicuri, l’attenzione sarà su quello che stiamo facendo, permettendoci di vivere l’impatto iniziale senza troppe ansie e di entrare al meglio nel mood del paese che abbiamo deciso di visitare.

Prima e durante il viaggio, sfruttiamo al meglio la tecnologia a nostra disposizione. In tal senso, il primo consiglio è quello di assicurarsi di avere installate sul nostro smartphone tutte le migliori applicazioni per orientarci, trovare alberghi e ristoranti, ma anche tradurre e informarsi.

Se, poi, il paese è fuori dall’Unione europea, acquistare una scheda SIM locale è sempre la scelta migliore per avere un piano che permetta di fare chiamate internazionali e utilizzare Internet senza costi eccessivi. Quando si viaggia da soli, essere sempre connessi è fondamentale.

E, a proposito di “essere sempre connessi”, un’accortezza da prendere ogni volta che si viaggia da soli è quella di condividere con una persona di fiducia il nostro itinerario. Diamo loro il nostro piano di viaggio e, con cadenza regolare o in caso di cambi di programma, curiamoci di informarli adeguatamente. Questo, non solo tranquillizza famigliari e amici, ma ci permette di evitare telefonate allarmate ogni giorno e di vivere con maggiore serenità l’esperienza. Se, per esempio, un giorno abbiamo in programma un’escursione in un luogo dove non c’è copertura, i nostri cari potranno immaginare il motivo per cui non riescono a contattarci o non ricevono una nostra telefonata.

Viaggiare da soli non vuol dire essere costretti a restare da soli. Anzi, per molti, questo modo di viaggiare è l’occasione perfetta per fare nuove conoscenze e stringere amicizie inattese. Optare per una sistemazione “social”, come ostelli, case private o alberghi con spazi condivisi, come zone relax, piscina o meeting room permette di creare la situazione ideale allo scopo. Gli ostelli, in particolare, comprendono spesso nelle loro proposte anche attività ed escursioni di gruppo. Questo è un ottimo modo per incontrare altri viaggiatori solitari, condividere storie, esperienze, e fare incetta di consigli e informazioni. Dopo una giornata trascorsa in solitaria, incontrare le persone giuste per andare a cenare insieme o uscire la sera risulta estremamente piacevole.

Il consiglio che ogni viaggiatore solitario deve fare proprio il primo possibile è quello di essere disposto a rinunciare a qualcosa. Questo vale tanto in termini di bagaglio, quanto in termini di aspettative ed esperienze. Zaino in spalle e zero rimpianti, sempre! Questo deve essere il nostro mantra. Per ovvie ragioni, essere costretti a trasportare una infinità di bagagli è uno dei terrori principali di chi viaggia da solo. La valigia deve essere il più possibile leggera. Valutiamo con attenzione quello che ci serve e, specie se il nostro è un viaggio on the road, impariamo a sfruttare ogni occasione per fare una capatina alla lavanderia a gettoni o per utilizzare i servizi messi a disposizione dalla struttura che ci ospita.

Viaggiare leggeri di mente significa, invece, essere pronti a cambiare piano all’ultimo, senza farci condizionare o rovinare l’esperienza da un imprevisto, ma tenendo sempre alto il livello di positività. Allo stesso modo, non lasciamo che le esperienze vissute da altri ci influenzino e non facciamo le corse per fare ogni cosa. Costruiamoci un itinerario pienamente personalizzato, cucito e plasmato sulle nostre voglie, passioni e in linea con budget e tempo, senza correre, sapendo che la qualità è sempre preferibile alla quantità.

Tra le cose che non devono mancare per un viaggio in solitaria, una copia fisica ed elettronica di tutti i nostri documenti è tra la più importanti. Inoltre, assicuriamoci di non portare con noi troppo denaro contante. Prediligiamo pagamenti con carta di credito e teniamo sempre da parte un po’ di contanti da utilizzare solo in caso di emergenza.

Il requisito fondamentale di un viaggio da soli? La nostra sicurezza. Garantirci un soggiorno tranquillo parte anzitutto dalla scelta del paese che andremo a visitare e dalla nostra conoscenza. Prima di prenotare, leggiamo le recensioni sui siti specializzati, informiamoci sulle truffe comuni, sui quartieri più sicuri da visitare e in cui soggiornare e optiamo per una struttura situata in posizione centrale, così da evitare lunghi spostamenti e luoghi isolati.

Portiamo sempre con noi una borraccia con dell’acqua, mangiamo in modo salutare e non dimentichiamo a casa le medicine. Qualora capitasse l’occasione di far serata, non priviamocene, divertiamoci, ma non esageriamo. Prestiamo attenzione alle nostre possibilità, per esempio, non spingiamoci troppo al largo mentre nuotiamo al mare o non saliamo troppo in quota se soffriamo l’altitudine, indossiamo il caschetto se noleggiamo uno scooter o una bicicletta. Una buona soluzione per tenere sotto controllo il nostro stato di salute è dotarci di uno smartwatch. Altra importante precauzione è quella di sottoscrivere un’assicurazione di viaggio. In questo modo, avremo sempre con noi una rete di protezione capace di trovare in breve tempo una soluzione e metterci al riparo da ulteriori sorprese in caso di imprevisti.

Qualunque sia la nostra meta, qualsiasi sia il nostro obiettivo, non dimentichiamo mai di apprezzare e godere di quanto di bello l’esperienza di un viaggio da soli può offrire. Creiamo momenti speciali di relax immersi nella natura e in ascolto di noi stessi. Regaliamoci una cena fuori, un’attività che non avremmo mai pensato di fare. Insomma, prendiamoci davvero cura di noi stessi. Solo così, riusciremo a immergerci pienamente nel viaggio, a imparare tanto da noi e a renderci più sicuri, consapevoli e maturi. Non mancheranno i momenti di sconforto, ma facciamo in modo di affrontarli con il massimo della positività e non perdendo mai il sorriso e la sicurezza in quello che stiamo facendo e nell’avventura che abbiamo deciso di vivere.